Il ticket licenziamento è quel contributo che il datore deve versare all’INPS in caso di cessazione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato che danno diritto alla NASpI.
Il contributo “ticket licenziamento” è interamente a carico del datore di lavoro e deve essere sempre versato in unica soluzione entro e non oltre il termine di versamento della denuncia successiva a quella del mese in cui si verifica l’interruzione del rapporto di lavoro.
Quando spetta il Ticket NASpI?
Il ticket licenziamento, oltre che per i licenziamenti, è dovuto in caso di:
- dimissioni per giusta causa;
- dimissioni nel periodo tutelato per maternità;
- risoluzione consensuale legata a giustificato motivo oggettivo a seguito della conciliazione obbligatoria
- risoluzione consensuale del rapporto a seguito del rifiuto del lavoratore al trasferimento ad altra unità produttiva distante oltre 50 km dalla sua residenza;
- mancata trasformazione dell’apprendistato in contratto a tempo indeterminato.
Il suo importo è adeguato annualmente sulla base dei dati dell’inflazione, e per il 2023 ammonta a € 603,10 annuali per un importo massimo pari a € 1.809,3 per il triennio di anzianità.
TICKET LICENZIAMENTO
STUDIO MARIO CASU - Consulenza del lavoro
ultima modifica: Aprile 13th, 2023
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