Il contratto di prestazione occasionale si applica alle prestazioni che sono caratterizzate dalla saltuarietà purchè nel rispetto dei seguenti limiti:
- 5.000 euro con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
- 10.000 euro con riferimento alla totalità dei prestatori;
- 2.500 euro per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore.
- 15.000 euro per gli utilizzatori che operano nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento che hanno alle proprie dipendenze più di 25 lavoratori (art. 37, D.L. n. 48/2023).
Chi non può utilizzarlo?
- Le imprese che hanno alle proprie dipendenze più di 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato;
- le imprese del settore agricolo;
- le imprese dell’edilizia e di settori affini, le imprese esercenti l’attività di escavazione o lavorazione di materiale lapideo, delle imprese del settore delle miniere, cave e torbiere;
- nell’ambito dell’esecuzione di appalti di opere o servizi;
Come si procede?
Per poter accedere alle prestazioni occasionali, gli utilizzatori devono preventivamente registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali e alimentare il proprio portafoglio elettronico virtuale, per poi procedere all’invio della comunicazione relativa alla prestazione lavorativa tramite la piattaforma delle prestazioni occasionali dell’INPS.
Per attivare il contratto di prestazioni accessorie e le relative tutele, l’utilizzatore almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione deve comunicare tutti i dati tramite il servizio online dedicato.
La revoca della comunicazione precedentemente inserita, può essere effettuata entro tre giorni dalla data in cui la prestazione stessa si sarebbe dovuta svolgere.
Fonte one lavoro