E’ il periodo di tempo in cui la risorsa riceve una prima formazione presso un’azienda tendenzialmente operante in un settore affine agli studi condotti e la formazione dell’aspirante lavoratore.
Non è un rapporto di lavoro vero e proprio
Il vantaggio per l’azienda è che mediante i tirocini può pian piano valutare le capacità di una risorsa, prepararla ed eventualmente decidere di inserirla come lavoratore subordinato una volta terminato il periodo di stage.
I tirocini curricolari:
- sono rivolti ai giovani futuri lavoratori ancora impegnati in percorsi di studi finalizzati all’ottenimento del diploma o della laurea. Questa modalità di tirocinio o è inserita direttamente nel piano di studio dell’istituto (o Università) oppure rientra nei percorsi formativi, uno su tutti alternanza scuola-lavoro.
- L’accordo è raggiunto mediante Convenzione.
- potrai assegnare fino a 5 tirocinanti per tutor aziendale.
- Il tirocinio curricolare non prevede in generale alcun rimborso o indennità da corrispondere allo stagista.
Tirocini extracurriculari:
- Oltre ai giovani possono accedervi anche disoccupati e inoccupati. L’obiettivo del tirocinio è: favorire l’inserimento nel mercato del lavoro.
- ha una durata minima di 6 mesi e massima è di 12 mesi.
- devono obbligatoriamente essere retribuiti. Correttamente si tratta di una indennità di partecipazione, mai inferiore ai 400 euro mensili e massimo 800 euro
- Onde evitare un abuso dello strumento, puoi avvalerti di:
- Uno stagista fino a 5 lavoratori
- Due stagisti fino a 19 lavoratori
- Oltre i 20 lavoratori gli stagisti non possono essere più del 10%
Inoltre, ogni tutor aziendale può seguire al massimo tre tirocinanti.
Infine, qualora il tirocinante rientri nel progetto Garanzia Giovani la retribuzione non è interamente a tuo carico ma viene corrisposta, in parte, anche dalla Regione.
TIROCINIO VANTAGGI E DIFFERENZE
STUDIO MARIO CASU - Consulenza del lavoro
ultima modifica: Giugno 19th, 2023
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