Con il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle aziende del terziario della distribuzione e dei servizi del 22 marzo 2024, le parti sociali hanno introdotto, nuove causali giustificative in caso di stipula di contratti di lavoro a termine di durata superiore ai 12 mesi.
In particolare, viene prevista la possibilità di tipicizzare il contratto a termine per lavoratori assunti per:
1. saldi: relativi alle vendite di fine stagione, sia invernali che estive, come da specifica regolamentazione regionale;
2. fiere: svolgimento di fiere individuate dal calendario fieristico nazionale e internazionale compresi tra 7 giorni precedenti e 7 giorni successivi la fiera;
3. festività natalizie: nel periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 gennaio;
4. festività pasquali: nel periodo compreso tra 15 giorni precedenti e 15 giorni successivi al giorno di Pasqua;
5. riduzione impatto ambientale: lavoratori con specifiche professionalità e impiegati direttamente nei processi organizzativi e\o produttivi che abbiano l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei processi medesimi;
6. terziario avanzato: lavoratori con mansioni di progettazione, realizzazione, assistenza e vendita di prodotti innovativi, anche digitali, nell’ambito del terziario avanzato;
7. digitalizzazione: lavoratori con professionalità per lo sviluppo di metodologie e di nuove competenze in ambito digitale;
8. nuove aperture: aperture di nuova unità produttiva/operativa o ristrutturazioni nel periodo massimo di 24 mesi a far data dal giorno della nuova apertura di unità produttiva/operativa o nel periodo massimo di 24 mesi nella fase di ristrutturazione;
9. incremento temporaneo: lavoratori assunti per progetti o incarichi temporanei di durata superiore ai 12 mesi o prorogati oltre i 12 mesi continuativi, per una durata massima di 24 mesi.
In particolare, le Parti hanno voluto chiarire che le causali individuate dalla contrattazione collettiva devono essere “dettagliate specificatamente” nel contratto individuale a tempo determinato.