La disciplina del collocamento obbligatorio mira alla promozione dell’occupazione di persone con disabilità e di alcune specifiche categorie protette.
Le aziende con più di 14 dipendenti devono riservare una quota di posti di lavoro ai soggetti disabili.
Quando scatta l’obbligo?
L’obbligo scatta in relazione alle dimensioni dell’impresa per le quali vengono riservate determinate quote variabili di disabili che devono essere obbligatoriamente occupati.
In particolare:
L’art. 3 della legge 68/1999 (disabili) stabilisce che:
- Fino a 14 dipendenti = nessun obbligo
- Da 15 a 35 dipendenti = 1 lavoratore disabile
- Da 36 a 50 dipendenti= 2 lavoratori disabili
- Oltre 50 dipendenti = 7% dei lavoratori occupati
L’art. 18 della legge 68/1999 (categorie protette) stabilisce che:
- Fino a 50 dipendenti = nessun obbligo
- Da 51 a 150 dipendenti = 1 categoria protetta
- Oltre 151 dipendenti = 1% dei lavoratori occupati
Come si calcola la quota di riserva?
La dimensione occupazionale dell’impresa, utilizzata come base di computo per il calcolo della quota di riserva, è determinata conteggiando tutti i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato, escludendo specifiche categorie (es. contratti a termine di durata fino a 6 mesi, apprendisti, dirigenti ecc…)
Quali agevolazioni spettano per l’assunzione di disabili?
I datori di lavoro che assumono o trasformano in contratto a tempo indeterminato il rapporto di lavoro con soggetti disabili, anche con disabilità intellettiva e psichica, possono beneficiare di uno sgravio contributivo di durata e misura variabile in relazione alla percentuale di riduzione della capacità lavorativa del lavoratore impiegato.
Come avviene l’assunzione del lavoratore disabile?
Il disabile disoccupato, espletati i dovuti accertamenti sanitari, può accedere ai servizi del collocamento mirato mediante l’iscrizione ad un apposito elenco.
Il datore di lavoro, entro 60 giorni da quando sussiste l’obbligo di assunzione, può assumere il disabile tramite richiesta nominativa di avviamento o stipulare Convenzioni che fissano tempi e modalità per adempiere.
Che cos’è il prospetto informativo?
È il prospetto informativo sulla situazione occupazionale che entro il 31 gennaio di ogni anno, lo Studio invia agli uffici competenti solo per i datori di lavoro che a livello nazionale occupano almeno 15 dipendenti costituenti base di calcolo.
Teniamo a precisare che il collocamento obbligatorio è tale perché si tratta di un obbligo a cui sei sottoposto indipendentemente dalla tua volontà di assumere o di non assumere!