A partire dal 1° ottobre 2024, tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri mobili e/o temporanei dovranno possedere una patente di qualificazione.
L’obbligo di possesso della patente riguarderà non solo tutte le imprese edili, incluse quelle artigiane, ma anche tutte le aziende e lavoratori autonomi che operano in specifiche fasi lavorative all’interno dei cantieri, quali impiantisti, serramentisti, fabbri, lattonieri, imbianchini, addetti alla pulizia dei cantieri, pavimentatori, manutentori del verde e simili.
Sono esentate dall’obbligo le aziende in possesso dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III categoria, nonché coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (geometri, architetti ecc…).
I requisiti per ottenerla sono espressamente indicati dalla normativa e riguardano:
a) Iscrizione alla Camera di Commercio;
b) Adempimento degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, da parte dei datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori autonomi e prestatori di lavoro;
c) Possesso DURC in corso di validità;
d) Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
e) Possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF) nei casi di imprese coinvolte in contratti di appalto e subappalto superiori a 200.000 euro.
La patente sarà rilasciata digitalmente previa istanza che verrà presentata dallo Studio a seguito di compilazione dell’incarico professionale.