GESTIONE PROCURE

La convenzione che rende sempre più automatico il dialogo digitale tra Consulenti del lavoro ed Entrate.

Quest’ultimo servizio web, permetterà a ciascun professionista di comunicare quali clienti hanno conferito procura all’assistenza presso gli uffici, specificando la durata della procura e i servizi per i quali ha efficacia.

Una volta che la procura sia stata comunicata, il professionista (o, se autorizzato, un suo collaboratore) potrà svolgere il suo incarico di assistenza presso gli uffici, senza dover portare con sé una copia della procura.

LAVORO NERO

Definito anche “sommerso” o “irregolare”, ha luogo quando il datore di lavoro impiega lavoratori subordinati senza un regolare contratto di lavoro e senza aver comunicato l’assunzione al Centro per l’Impiego e agli enti di competenza.

Le sanzioni per il lavoro nero si applicano, secondo quanto ribadito dal vademecum INL aggiornato al 19 aprile 2022 a:

  • tutti i datori di lavoro privato. L’unico escluso è il datore di lavoro domestico che non occupi il lavoratore assunto come domestico in altra attività imprenditoriale o professionale;
  • agli enti pubblici economici in qualità di datori di lavoro privati;
  • alle persone fisiche che si avvalgono di prestazioni rese in regime di Libretto Famiglia

La sanzione per il lavoro irregolare è detta “Maxisanzione” perché può raggiungere cifre considerevoli in quanto viene calcolata su ogni lavoratore coinvolto ed è graduata per fasce in base alla durata e gravità del comportamento illecito.

  • da euro 1.800 a euro 10.800 in caso di impiego del
    lavoratore sino a trenta giorni di effettivo lavoro;
  • da euro 3.600 a euro 21.600 in caso di impiego del
    lavoratore da trentuno e sino a sessanta giorni di effettivo lavoro;
  • da euro 7.200 a euro 43.200 in caso di impiego del
    lavoratore oltre sessanta giorni di effettivo lavoro.
  • Le sanzioni, poi, sono aumentate del 20% in caso di impiego di:
  • lavoratori stranieri;
  • minori in età non lavorativa (coloro che non hanno 16 anni e non hanno effettuato 10 anni di scuola dell’obbligo);
  • percettori del Reddito di cittadinanza

ASSUNZIONI UNDER 36 E ESONERO 100%

Per l’anno 2023, ai datori privati è riconosciuto un aiuto per le nuove assunzioni e stabilizzazioni di “giovani” con meno di 36 anni (35 anni e 364 giorni).

Si tratta di un esonero contributivo del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro, con tetto di 8.000,00 euro annui (riproporzionato in caso di part time).  La durata dell’esonero è di 36 mesi, elevati a 48 per chi assume in una sede o unità produttiva sita in Sardegna.

Restano escluse le assunzioni di dirigenti, lavoratori intermittenti e domestici.

Si attendono precisazioni dell’Inps sull’applicazione dello stesso.

BANDO ISI 2022

 

 

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l’avviso pubblico per il bando Isi 2022.

L’Inail mette a disposizione 333 milioni di euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti utili al miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, possono partecipare al bando tutte le imprese, anche quelle individuali.

I progetti ammessi a finanziamento comprendono:

  • Progetti d’investimento per la modernizzazione degli impianti, attrezzature e macchinari da lavoro, caratterizzati da soluzioni innovative per migliorare il rendimento e la riduzione delle emissioni inquinanti etc.
  • Progetti volti ad ottenere le certificazioni relative all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale es. (sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000, sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO 45001:2018 etc.)
  • L’acquisto di macchinari utili a ridurre il rischio d’infortunio durante il trasporto dei carichi (es. Carrelli elevatori, transpallet etc.)
  • Progetti per la rimozione e il rinnovamento delle coperture in eternit/amianto.
  • Progetti realizzabili dalle imprese operanti nel settore agricolo, tramite la sostituzione dei vecchi macchinari (trattori, attrezzi agricoli etc.) con quelli più moderni ed efficienti.

L’istituto ha comunicato che le domande potranno essere presentate in modalità telematica sul portale Inail a partire dal 2 maggio e fino al 16 giugno 2023.

Per ulteriori informazioni e per lo svolgimento delle pratiche consigliamo di contattare il vostro commercialista di fiducia o un ingegnere.

Rimaniamo naturalmente a disposizione per ogni chiarimento in merito, porgendo nell’occasione i migliori saluti.

Inadempimento della formazione obbligatoria per l’apprendistato

I corsi di formazione per gli apprendistati finanziati dalla Regione Sardegna hanno raggiunto il numero massimo di iscrizioni, pertanto la formazione esterna deve necessariamente essere erogata dall’azienda tramite l’ausilio delle agenzie di formazione.

La mancata o carente formazione dell’apprendista, oltre al disconoscimento del rapporto di apprendistato con le relative sanzioni economiche, comporta il versamento da parte del datore di lavoro della differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di inquadramento finale che l’apprendista avrebbe raggiunto al termine del periodo di formazione.

La durata della formazione è determinata per l’intero periodo di apprendistato sulla base del titolo di studio posseduto dall’apprendista al momento dell’assunzione:

  • 120 ore per la durata del contratto per gli apprendisti privi di titolo di studio, in possesso di licenza elementare e/o della sola licenza di scuola secondaria di I grado (licenza media);
  • 80 ore per la durata del contratto per gli apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di II grado o di qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
  • 40 ore per gli apprendisti in possesso di laurea o titolo almeno equivalente.

Pubblicazione Legge di Bilancio 2023

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge n. 197 del 29/12/2022 recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”.

Di seguito, le principali misure in favore di lavoratori e imprese:

  • Taglio del cuneo fiscale per l’anno 2023. Incrementato (rispetto al 2022) al 2% per i redditi annui sino ad euro 35.000 e al 3% per quelli sino ad euro 25.000
  • Agevolazione per l’assunzione di percettori del Reddito di Cittadinanza. Previsto l’esonero totale (nel limite di 8.000 euro) per le assunzioni di beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
  • Agevolazione per l’assunzione di donne e giovani. L’agevolazione è prevista per le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, di personale femminile e giovani.
  • Proroga al 31 marzo 2023 dello smart working per i lavoratori fragili. Fino al 31 marzo 2023, per i lavoratori dipendenti pubblici e privati cosiddetti fragili, il datore di lavoro assicura lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile senza alcuna decurtazione della retribuzione.
  • Novità nella disciplina delle prestazioni occasionali. Tra le maggiori novità è previsto l’innalzamento dei compensi riferiti alla totalità dei prestatori che passa a 10.000 euro (anziché i 5.000 euro precedentemente previsti).
  • Congedo parentale. Previsto un ulteriore mese di congedo facoltativo di maternità o, in alternativa, di paternità, retribuito all’80%, fino al sesto anno di vita del bambino.
  • Incremento dell’assegno unico e universale per i figli a carico. Dal primo gennaio 2023, è previsto un incremento dell’assegno unico per alcune categorie di soggetti.Con particolare riferimento alle agevolazioni sulle assunzioni, per la loro applicabilità si attende autorizzazione da parte della commissione Europea e circolare con linee guida da parte dell’INPS.Lo Studio provvederà ad aggiornarvi tempestivamente e a fornire ulteriori informazioni e chiarimenti in merito alla presente.

Adempimenti obbligatori dell’azienda vs dipendente

In apertura all’anno 2023 ed in vista della stagione estiva ricordiamo che, al momento dell’assunzione, al dipendente deve essere consegnato e fatto sottoscrivere, ai fini di legittimità:

  • il contratto e la documentazione accessoria inviata dallo Studio (modulo detrazioni, trattamento integrativo, privacy dipendente ecc…);
  • l’informativa sulla videosorveglianza opportuna qualora all’interno dell’azienda fossero presenti impianti di videosorveglianza, per i quali è necessario informare il dipendente;
  • il regolamento aziendale in quanto strumento indispensabile per la gestione dei rapporti tra datore e lavoratore;

Precisiamo che quest’ultimo, essendo un codice aziendale, è possibile adattarlo alle esigenze aziendali. A tal riguardo lo Studio si rende disponibile agli adeguamenti.

Ricordiamo inoltre dal 2023, l’app zconnect di Zucchetti sarà obbligatoria per le aziende. Consentirà di distribuire tutta la documentazione legata al rapporto di lavoro (cedolini, certificazioni uniche, regolamento…) e di archiviarla in formato digitale permettendoVi di ottimizzare i tempi di consegna ed adempiere all’obbligo. Questo spazio digitale consentirà al dipendente di avere un’autonomia gestionale dei propri documenti e di scaricarli in qualsiasi momento accedendo direttamente all’account personale.